Resa indicativa: 8-10 mq/l per mano

Lucidante protettivo autopulente per interni ed esterni ideale per rivestimenti plastici, mattoni, calcestruzzo, tufo, pietra (con effetto bagnato). Il Vetrifix si può utilizzare anche come additivo rinforzante nelle idropitture sintetiche.

CARATTERISTICHE
Lucidante protettivo autopulente per interni ed esterni ideale per rivestimenti plastici, mattoni, calcestruzzo, tufo, pietra (con effetto bagnato). Il Vetrifix si può utilizzare anche come additivo rinforzante nelle idropitture sintetiche.

A base di resine particolari resine acriliche, è a bassa presa di sporco, facile da applicare protegge la superficie trattata per molto tempo.

CAMPI D'IMPIEGO
Applicabile su supporti cementizi: Intonaci civili di malta di cemento, e su tutti gli intonaci a base cementizia.

Applicabile su intonaci di malta di calce e malta bastarda: intonaci a base di calce aerea e sabbia e/o cemento, nuovi o già pitturati, previo trattamento adeguato.

QUINDI IDEALE PER:

RIVESTIMENTI PLASTICI – PIETRA E MATTONI – CALCESTRUZZO A VISTA – TUFO E BASALTO – STATUE E MOSAICI – EFFETTO BAGNATO

PREPARAZIONE DEI SUPPORTI

- Opere murarie non verniciate

Assicurarsi che i supporti siano completamente maturati e asciutti.

Controllare lo stato di conservazione: le superfici devono essere consistenti e non devono tendere a sgretolarsi. In caso contrario provvedere al loro consolidamento con prodotti specifici. Rimuovere, spazzolando o carteggiando, le eventuali efflorescenze presenti.

Livellare le irregolarità con stucco CARSON STUCK e lo stucco in pasta READY o 4U.

Carteggiare e livellare con carta vetrata a grana media.

Asportare i depositi di polvere, smog e altro mediante spazzolatura e lavaggio con acqua.

In presenza di muffe trattare le superfici con prodotti specifici detergenti e risananti antimuffa della line Biosteryl.

- Supporti murari precedentemente verniciati

Controllare che i supporti siano compatti e aderenti.

Controllare lo stato delle precedenti pitture: le parti sfoglianti o non perfettamente aderenti devono essere asportate.

Eliminare completamente la presenza di verniciature a solvente preesistenti.

Livellare le irregolarità del supporto come descritto in precedenza e procedere come per le opere non verniciate.

APPLICAZIONE
Mescolare bene il prodotto prima, durante la diluizione e durante l'applicazione.

Applicare il Vetrifix, diluito al 10% con acqua, direttamente sulla superficie da proteggere.

Nel caso di eccessivo assorbimento del supporto o superfici porose, applicare una mano preventiva di Vetrifix diluita con acqua fino al 50% e trattare le superfici impregnandole. Dopo 4-6 ore applicare una 2 mano a saturazione diluita al 10%.

Evitare accumuli o gocciolature di prodotto, distendendo uniformemente il prodotto. In tal modo si evitano sbiancature del film.

Pulire gli attrezzi con acqua subito dopo l'uso.

CONSERVAZIONE
Dopo l'uso richiudere accuratamente il barattolo senza aggiungere acqua. Conservare in luogo fresco e asciutto ad una temperatura superiore a 5°C. Proteggere dal gelo.

La confezione originale conservata mantiene inalterate le caratteristiche del prodotto per un periodo di almeno 24 mesi dalla data di produzione.

AVVERTENZE
Non infiammabile. Non richiede etichettature particolari di pericolosità secondo le norme vigenti. Per la salvaguardia dell'ambiente, utilizzare completamente il prodotto e smaltire il barattolo secondo la normativa vigente. Conservare fuori della portata dei bambini.

Direttiva 42/2004/CE – Dlegs 161/2006 – Cat. h/Ba – Primer fissanti – Valore limite massimo UE di Cov: 30 g/l (2010). Questo prodotto ne contiene meno di 0,3 dg/l di COv.

LE VOSTRE DOMANDE:

D: Salve, per un mobile verniciato con smalto all'acqua questo prodotto va bene per vetrificarlo?

R: No, il vetrifix non è idoneo. Potrebbe passare un flatting ma per "vetrifcare" servirebbero prodotti professionali dedicati al legno come MC300 Carson o altri.

D: Ho pitturato le pareti di casa e vorrei applicare Vetrifix per proteggere il muro e aumentarne la lavabilità. E' Possibile?

R: Si, è possibile. tuttavia bisogna rispettare alcune condizioni di partenza e un metodo di applicazioni dedicato:

La parete deve essere stata pittura con una buona pittura, che sia traspirante o semilavabile. Questo perchè se vi è ad esempio una tempera di scarsa qualità, il Vetrifix potrebbe altresì crearci sopra delle bolle. Se il fondo invece è in buono stato va bene. .

Per applicare rispettare queste indicazioni:

Lattaggio 1 lt: diluizione con mezzo litro di acqua potabile e dare 1° mano. Mescolare bene. Lasciare asciugare. Dare una seconda mano.

Lattaggio 2,5 Lt: diluizione con 1,250 Lt di acqua potabile e dare 1° mano Mescolare bene. Lasciare asciugare. Dare seconda mano.

E' sempre una buona idea fare un test in una parte meno visibile per evitare sorprese. Non sono previsti rimborsi per risultati problematici in quanto la valutazione dello stato iniziale del supporto è soggettivo e impossibile da fare non in presenza.

D: Una volta applicato il prodotto ha generato una patina che non sembra asciugarsi anche a distanza di tempo

R: E' un problema noto che può insorgere quando il prodotto è stato applicato in quantità superiori al necessario in una superficie troppo ristretta. Il nostro consiglio è di ripartire con la lavorazione e di utilizzare meno prodotto seguendo le indicazioni in scheda di diluizione e preparazione.